Comunità energetiche rinnovabili: nasce la nuova era energetica
Con l’approvazione del Decreto sulle Comunità Energetiche Rinnovabili l’Italia si appresta ad una nuova era, che premia la condivisone e l’autoconsumo dell’energia pulita. Gli incentivi ammontano a 5,7 miliardi. Le CER potranno essere costituite, regolamentate e avviate. Prima o poi, tutti ne faremo parte, come dimostrano le numerose manifestazioni d’interesse sull’argomento. Scopriamo perché è possibile affermarlo.
Mentre il MASE si prepara ad una estesa campagna informativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica verso i temi legati all’indipendenza energetica ed alla sostenibilità, ci si chiede: qual è il vantaggio di entrare a far parte di una comunità energetica? se sono un utente, perché dovrei interessarmi?
Come spiega il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, l’obiettivo di questa misura è raggiungere 5 gigawatt complessivi di potenza fotovoltaica installata per la produzione di energia rinnovabile.
In che modo sarà possibile? Le misure economiche saranno due:
una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa in tutto il territorio nazionale, riconosciuta dal Gestore dei Servizi Energetici;
l’integrazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, fino al 40% dei costi ammissibili;
I due benefici saranno tra loro cumulabili per le CER aventi diritto.